Non forse tutti sanno che quando un ambiente subisce un incendio diventa indispensabile effettuare una bonifica che consenta di abbattere e decontaminare gli elementi nocivi (tossici e/o cancerogeni) presenti sulle superfici e gli ambienti coinvolti.
La maggior parte delle sostanze che si sviluppano durante un incendio, sono di forma gassosa e possono eliminarsi attraverso la ventilazione degli ambienti.
Molte altre sostanze si legano alle particelle di cenere che si depositano per tutto il locale: sono pericolosissime (tossiche e cancerogene) se assorbite dall’organismo, anche attraverso la respirazione.
In particolare, dopo l’estinzione dell’incendio e il conseguente abbassamento della temperatura, le sostanze nocive e la cenere smettono di fluttuare nell’aria, motivo per il quale restano individuabili solamente dove i residui di combustione sono visibili, come ad esempio la fuliggine.
Ma, anche se invisibili, il problema non smette certo di esistere.
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